7,2 miliardi di euro sono pronti per essere stanziati per la formazione di giovani, disoccupati, inoccupati, ma anche di lavoratori in servizio che hanno bisogno di essere riqualificati.
Il decreto è stato approvato dal Ministro Orlando (Lavoro) ed è passato al Ministro Franco (Economia). Il varo definitivo è atteso per il 31 dicembre 2021.
Parlando più tecnicamente, il piano prevede attività di reskilling ed upskilling e sarà finanziato con risorse economiche provenienti dal decreto fiscale, dal Recovery Plan e dal React-Eu, i fondi stanziati dalla Ue per le le politiche del lavoro per contrastare la crisi generata dal Covid-19.
Nuove competenze per i giovani
Per i giovani la manovra prevede interventi sia durante la formazione scolastica e sia particolari piani di apprendistato, il tutto con un finanziamento di 600 milioni di euro.
La stima è di raggiungere 135.000 giovani entro il 2025.
Disoccupati e cassaintegrati: Gol!
Il programma per i disoccupati e per i cassaintegrati si chiama Gol, acronimo di garanzia di occupabilità dei lavoratori.
A disposizione dovrebbero venire messi 4,9 miliardi provenienti in parte dal PNRR e in parte da React-Eu.
Per il Gol i destinatari sono stimati in circa 3 milioni di persone, per le quali saranno previsti anche percorsi brevi solo per l’acquisizione di competenze digitali con percorsi formativi da un minimo di 150 ore per coloro che hanno competenze già spendili ad un massimo di 600 ore per chi non ha alcuna competenza.
Nuove competenze per i lavoratori
Per i lavori in servizio è previsto il Fondo nuove competenze, con particolare accento – ma non solo – sulle nuove competenze digitali.
In questo caso lo stanziamento è di 2,4 miliardi di euro, provenienti dal React-Eu (1,7 miliardi) e dal decreto fisale (700 milioni).
Le stime del Governo riguardano una forchetta tra il 53 e il 59& di lavoratori nella fascia tra 25 e 64 anni bisognosi di riqualificazione, oltre a 13 milioni di persone con un basso livello di istruzione e passa attraverso un upskilling o reskilling delle competenze.